Vatileaks, Chaouqui <br>e il marito indagati <br>a Terni

ROMA. Francesca Immacolata Chaouqui, in questi giorni al centro del nuovo Vatileaks, arrestata e poi rilasciata dalla gendarmeria vaticana, e il marito Corrado Lanino sono iscritti nel registro degli indagati della procura della Repubblica di Terni per estorsione e intrusione informatica. A quanto emerge, l'indagine del pm Elisabetta Massini è nata durante gli accertamenti dell'inchiesta sul disastro finanziario della diocesi di Terni. Secondo l'ipotesi accusatoria, il marito della Chaouqui, un esperto informatico, avrebbe trafugato dati sensibili da vari computer, e insieme alla donna avrebbe poi usato questi dati per chiedere favori, incarichi di lavoro. L'inchiesta, che non ha risvolti ternani, è destinata ad essere trasferita per competenza territoriale a Roma.