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20 Novembre 2019 - 18:16
Una esplosione è avvenuta in un deposito di fuochi d'artificio e polveri piriche a Barcellona Pozzo di Gotto, nel messinese. Le vittime sono cinque.
Due persone risultano disperse, fanno sapere i Vigili del fuoco, mentre ci sono diversi feriti con gravi ustioni trasportati negli ospedali cittadini, a Palermo e a Catania.
Una delle vittime è una donna di 71 anni, moglie del titolare.
Le persone sono tenute a distanza dal luogo dell'esplosione dove ci sono ancora fiamme che i vigili del fuoco stanno spegnendo.
La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, come apprende l'Adnkronos, ha aperto un'inchiesta per strage. Sul posto il pm De Micheli, coordinato dal procuratore capo Emanuele Crescenti.
«Seguo con dolore e apprensione le notizie che arrivano da Barcellona P. di Gotto. Esprimo vicinanza e cordoglio alle famiglie delle vittime. Potenziare la sicurezza sul lavoro è un mio obiettivo primario: presto sarà operativa la patente a punti che premia le aziende virtuose». Così su Twitter il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo.
«Esprimo il mio cordoglio personale alle famiglie delle vittime dell'esplosione avvenuta oggi pomeriggio a Barcellona Pozzo di Gotto. Esplosione in cui hanno perso la vita tre persone che lavoravano nel deposito di fuochi d'artificio. Un altro lavoratore è stato trovato vivo dai vigili del fuoco, mentre un altro risulta ancora disperso», dice il presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, che aggiunge: «Un ringraziamento ai vigili del fuoco e alle forze dell'ordine che stanno operando sul luogo dell'incidente alla ricerca di eventuali feriti e per ricostruire la dinamica dello scoppio».
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