Tutte le novità
08 Dicembre 2015 - 18:47
Cinque giorni fa è stata ribaltato in appello il verdetto di primo grado e trasformato in "omicidio volontario
ROMA. Oscar Pistorius conoscerà il suo destino il 18 aprile a casa dello zio, dove gli è stato concesso di restare agli arresti domiciliari. La difesa dell'atleta sudafricano, al quale solo cinque giorni fa è stata ribaltato in appello il verdetto di primo grado e trasformato in "omicidio volontario" per l'uccisione della sua fidanzata Reeva Steenkamp, ha annunciato che ricorrerà alla Corte costituzionale, che in Sudafrica ha funzioni di cassazione. Il giudice Audrey Ledwaba della Corte d'Assise del North Gauteng (la provincia di Pretoria). Questi ha stabilito che Pistorius paghi una cauzione (quasi simbolica) di 10.000 rand (circa 630 euro) per continuare a godere dei domiciliari; che potrà lasciare la villa dello zio alla periferia di Pretoria fra le 7 di mattina e mezzogiorno ma non potrà allontanarsi di più di 20 chilometri e che dovrà indossare il bracciale elettronico.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo