Cerca

Botte, legata alla sedia e sigarette spente sul corpo

Botte, legata alla sedia e sigarette spente sul corpo

Orrore nel Milanese: dopo due anni di violenze denuncia il compagno

MILANO. L'hanno trovata la notte della Vigilia per strada, in stato di agitazione e con il volto tumefatto dalle botte. È una donna di Rho (Milano), 51 anni, da anni vessata dal compagno più giovane, di 36 anni, e che all'ennesima aggressione, a colpi in faccia con un mestolo da cucina, ha deciso di chiamare la polizia e denunciare il suo uomo. Il convivente, pregiudicato, è stato trovato dagli agenti in casa visibilmente ubriaco e molto agitato. Arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia, minacce e lesioni aggravate, è stato condotto nel carcere di San Vittore.

 

La donna è stata accompagnata al pronto soccorso di Rho dove è stata medicata e dimessa con una prognosi di 23 giorni. In commissariato, poi, ha sporto denuncia contro il compagno, raccontando di aver subito diverse vessazioni negli ultimi due anni: il 36enne l'avrebbe legata più volte a una sedia spegnendole le sigarette sulle braccia e su altre parti del corpo, oltre ad averle anche urinato addosso. La donna ha spiegato alla polizia di non averlo mai denunciato perché lui la minacciava, dicendole che l'avrebbe uccisa se avesse provato a farlo.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori