Silvia Romano: «Non arrabbiatevi per difendermi, il peggio è passato»

ROMA.  "Vi chiedo di non arrabbiarvi per difendermi, il peggio per me è passato. Godiamoci questo momento insieme. Vi abbraccio tutti virtualmente, forte. E spero di farlo presto dal vivo, vi voglio bene vostra Silvia". Così in un post su Facebook la cooperante milanese Silvia Romano ringrazia chi le è stata accanto in questi lunghi mesi di prigionia e chi anche ora la difende dopo il suo rientro in Italia.

"Non vedevo l’ora di scendere da quell’aereo perché per me contava solo riabbracciare le persone più importanti della mia vita, sentire ancora il loro calore e dirgli quanto le amassi, nonostante il mio vestito", sottolinea la giovane tornata libera dopo 18 mesi di sequestro in Kenya.