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21 Marzo 2016 - 20:19
Il figlio avuto grazie alla tecnica della maternità surrogata in Canada
ROMA. Sì a due papà che hanno chiesto di adottare il figlio avuto grazie alla maternità surrogata in Canada. A firmare la sentenza, emessa il 31 dicembre 2015, è stata la ex presidente del Tribunale dei minori di Roma, Melita Cavallo, poco prima di andare in pensione. Ai sensi dell'articolo 44 della legge 184, il collegio giudicante ha deciso di accogliere la richiesta di adozione avanza da una coppia di uomini che avevano avuto sei anni fa un figlio grazie all'utero in affitto, ritenendo che questo fosse nell'interesse precipuo del bambino. La sentenza non è stata appellata dalla procura ed è dunque diventata esecutiva.
Già in due precedenti occasioni il Tribunale di Roma aveva riconosciuto l'adozione a una coppia di donne, nell'interesse del minore. Ma entrambe le sentenze erano state appellate: la prima, risalente al luglio 2014, attende il vaglio della Cassazione, mentre per la seconda, dell'ottobre 2015, è previsto il secondo grado ad aprile.
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