Tutte le novità
17 Settembre 2020 - 11:31
ROMA. Nuovo blitz, dopo quello di martedì scorso a Norcia, del premier Giuseppe Conte in una scuola. Stavolta il presidente del Consiglio ha fatto capolino in un istituto delle periferia romana, tra Tor Bella Monaca e Torre Angela: si tratta dell’istituto comprensivo di via Poseidone, in uno dei quartieri tra i più complessi della periferia romana. Il premier è arrivato a sorpresa da pochi minuti, obiettivo -viene spiegato- tastare il polso della situazione in una scuola di periferia, che presenta criticità e disagi, monitorare, capire che problemi ci sono. L’istituto ha un alto numero di studenti extracomunitari e di disabili. “L’attenzione di Conte e del governo sulla scuola continua e continuerà anche dopo la giornata di apertura”, rimarcano dallo staff del presidente. "Voterò per il Sì, non compromette la funzionalità delle Camere", dice Il premier in vista del referendum sul taglio dei parlamentari.
Il presidente del Consiglio è accompagnato dalla dirigente scolastica e dal presidente dell’Anp Lazio, Mario Rusconi. “Ditemi le criticità, quali sono?”, si informa il presidente, chiedendo lumi su organico e arredi, sul numero di disabili presenti e sulla mancanza di docenti.
La dirigente lo ha informato che lunedì scorso, alla ripresa delle lezioni, hanno ricevuto oltre 400 sedute innovative e ora sono in attesa che ne arrivino altre. La dirigente scolastica ha dunque spiegato al premier che questo é uno dei quartieri più popolosi di Roma e con un alto tasso di dispersione scolastica. “Più ragazzi recuperiamo nei percorsi formativi e più li sottraiamo al disagio”, ha fatto notare Conte.
“Sono qui per ringraziarvi, avete lavorato tutta l’estate. La scuola può ripartire solo con un grande sforzo collettivo di tutti. Noi ci siamo”, ha detto ancora Conte ringraziando il personale amministrativo dell’istituto comprensivo di Torre Angela.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo