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16 Novembre 2020 - 15:21
Il commissario designato in Calabria, Giuseppe Zuccatelli, ha rassegnato in queste ore le dimissioni. A Palazzo Chigi, dove era atteso un Cdm alle 13 sulla manovra, la riunione è slittata. "Sono ore frenetiche, si lavora per uscire dallo stallo", spiega una fonte di governo. "Zuccatelli è ufficiale si è dimesso. Adesso è il momento di agire, nominare Gino Strada Commissario - scrivono le Sardine su Twitter - Il governo, con il Ministro Speranza si sta per riunire in riunione. La soluzione l’avete da più di una settimana. Non possiamo più permetterci di commettere errori. #GinoStradaCommissario". Tanti i tweet e i commenti sui social, mondo politico in pressing per la nomina di Gino Strada a commissario per la sanità in Calabria, regione diventata zona rossa. Gino Strada, soltanto 48 ore fa, in una lettera aperta scriveva che «Una settimana fa ho ricevuto la richiesta da parte del Governo di impegnarmi in prima persona per l’emergenza sanitaria in Calabria. Ho chiesto alcuni chiarimenti sul mandato e sulle modalità di lavoro, ponendo una condizione fondamentale: non sono disponibile a fare il candidato di facciata né a rappresentare una parte politica, ma metterei a disposizione la mia esperienza solo se ci fossero la volontà e le premesse per un reale cambiamento». Dopo il passo indietro di Zuccatelli, il governo va verso la nomina di Eugenio Gaudio, ex rettore dell'università La Sapienza, a commissario. Per Gino Strada si starebbe delinando il ruolo di consulente esterno.
«La richiesta di dimissioni da parte del ministro è arrivata poco fa e pedissequamente ho rispettato il mio impegno, perché le istituzioni nominano e quando ti chiedono di dimetterti tu devi ottemperare», ha commentato Zuccatelli che ha aggiunto: «Non credo che qualcuno mi abbia preso di mira, credo sia avvenuto tutto casualmente all’interno di un gioco complessivo più grande di me con tante variabili, ma nemmeno mi interessa indagare, è accaduto e prendo atto», aggiunge. Quanto all’ipotesi che a guidare la sanità calabrese possa essere Gino Strada, Zuccatelli afferma: «Strada è un professionista molto valido, una persona che ha fatto delle ottime cose nel settore dell’emergenza ed è sicuramente un’eccellenza. Penso che per la Calabria abbia bisogno di essere accompagnato anche da chi conosce le norme, i regolamenti, ha bisogno di un supporto perché ovviamente un conto è aprire un ospedale da campo in zone di guerra e un conto ovviamente è trovarsi in una realtà complicata con regole, procedure e quant’altro».
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