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Referendum, Renzi: «Basta “sindrome Bertinotti"»

Referendum, Renzi: «Basta “sindrome Bertinotti"»

Il premier: «Se il referendum passa i 500 milioni risparmiati sui costi della politica pensate che bello metterli sul fondo della povertà e darli ai nostri concittadini che non ce la fanno»

MODENA. «Se il referendum passa i 500 milioni risparmiati sui costi della politica pensate che bello metterli sul fondo della povertà e darli ai nostri concittadini che non ce la fanno». A dirlo il premier Matteo Renzi alla Festa dell’Unità di Bosco Albergati a proposito del referendum costituzionale. Poi lancia accuse alla minoranza: “Gli “altri” dicono; diremo “no” al referendum e poi faremo una grande riforma costituzionale con una bella Bicamerale... Ancora? Ma non vi son bastati 30 anni di discussione? La fregatura è che ora dopo 30 anni c’è qualcuno che le riforme le sta facendo e questa cosa li manda fuori di testa. E allora dicono no a prescindere. Ma noi non ci fermiamo. Vediamo di chiarirci: abbiamo voglia di camminare insieme, ne siamo felici, ma se ci chiedete di fermarci, noi vi diciamo che non ci fermeremo e che andremo avanti, perché ce lo sta chiedendo l’Italia. Noi vogliamo camminare insieme, ma se volete fermarvi, vi fermate da soli, non con noi. Basta con la “sindrome Bertinotti”».

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