Tutte le novità
08 Marzo 2021 - 18:07
Dopo i furbetti della benzina, del cartellino, sono arrivati anche "i furbetti del Cashback”, pronti a raggirare il sistema dei pagamenti che danno diritto al Cashback di Stato con un trucchetto che permette loro di scalare la classifica dell’App IO.
COME FUNZIONA IL CASHBACK
A partire dal 1° gennaio 2021 se vengono effettuate almeno 50 transazioni in un semestre con carte di credito, carte di debito e prepagate, bancomat e app di pagamento, ciascuno ha diritto a ricevere un rimborso del 10% delle spese sostenute (fino a un massimo di 150 euro) grazie al piano Cashback di Stato.
Gli acquisti danno diritto al bonus solo se effettuati in negozi fisici o finalizzati al pagamento di servizi resi “in presenza”, per esempio per pagare l’idraulico, il meccanismo o qualsiasi altro professionista (dall’avvocato al dentista).
Dal 1° gennaio 2021, inoltre, senza alcun importo minimo di spesa, si può concorrere per il Super Cashback di 1.500 euro, un premio semestrale che si ottiene se si rientra nei primi 100.000 cittadini che hanno totalizzato, negli ultimi sei mesi appunto, il maggior numero di transazioni tracciabili. In questo caso rimangono validi gli stessi acquisti del Cashback e conta il numero di transazioni, non gli importi spesi.
La classifica viene resa nota quotidianamente e può essere consultata dagli utenti accendendo all’App IO.
Cashback, chi sono i furbetti del POS “da divano”
Chi si è piazzato tra i primi in classifica a inizio marzo ha riportato una media di 30 acquisti al giorno. In prima posizione, per esempio, c’è un utente con 1.757 transazioni valide in appena 59 giorni.
Basta infatti fare un giro sulle varie app, o sui gruppi Facebook o anche Telegram per capire che esistono dei veri e propri maestri del Cashback, i cosiddetti “furbetti da divano” che da casa aggirano il sistema, e suggeriscoo pure a chi si mette in contatto con loro come fare.
Il sistema studiato non è comolicato: basta un POS senza Partita Iva collegato ad uno smartphone che permette all’utente di effettuare tutte le transazioni necessarie per salire la classifica.
PARTITA LA CACCIA AI FURBETTI DEL CASHBACK
E' partita la caccia ai “furbetti del Cashback” da parte delle autorità che stanno scoprendo chi aggira il sistema.
La normativa vigente non considera tali comportamenti penalmente punibili, tuttavia ogni tipo di transazione scorretta o sospetta presto potrebbe comportare l’esclusione dal programma, stoppando la corsa al super premio di chi si è tanto affannato per ottenerlo.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo