Tutte le novità
23 Marzo 2021 - 07:00
Uno studio Usa conferma: AstraZeneca efficace al 100% nel prevenire malattia grave e morte
NAPOLI. C’è un dato su tutti che lascia sgomenti sulle vaccinazioni a Napoli: gli operatori sanitario hanno disertato. Il segnale peggiore che si poteva dare, da chi, invece, doveva dare l’esempio. Su 2.500 convocati se ne sono presentati solo 1.042 (il 41.68%).
Ai presenti sono stati inoculati 972 AstraZeneca e 70 Pfizer (per patologie incompatibili con AstraZeneca).
È cresciuta, invece, la risposta da parte delle forze dell’ordine: su 225 convocati se ne sono presentati 191 (84,89%).
Di questi 176 sono stati vaccinati con AstraZeneca e 15 con Pfizer (per patologie incompatibili con AstraZeneca). I
nsomma, solo il 15% non si è presentato, un dato incoraggiante rispetto a quello dei giorni scorsi.
Meno convocati peri i vaccini Pfizer in attesa dell’arrivo delle nuove dosi, su 49 over ottanta convocati per la seconda dose se ne sono presentati 41 (83,67%), anche se in questo caso le assenze sono sempre legate a motivi di salute.
Tra l’altro la fuga degli operatori sanitari viene nel giorno in cui arrivano i risultati della tanto attesa sperimentazione negli Stati Uniti del vaccino Oxford-AstraZeneca. I risultati confermano che il vaccino è sicuro e altamente efficace.
Il vaccino è stato efficace al 79% nell’arresto della malattia da Covid sintomatica e al 100% nel prevenire che le persone si ammalassero gravemente. Non sono stati constatati problemi di sicurezza per quanto riguarda i coaguli di sangue. Alla sperimentazione hanno partecipato più di 32.000 volontari, principalmente in America, ma anche in Cile e Perù.
Circa un quinto dei volontari in questo studio - riporta la Bbc - aveva più di 65 anni e il vaccino, somministrato in due dosi, a quattro settimane di distanza l’una dall’altra, ha fornito loro la stessa protezione rispetto ai gruppi di età più giovane.
I risultati di questa sperimentazione dovrebbero aprire negli Stati Uniti la strada all’approvazione del vaccino Oxford-Astrazeneca da parte delle autorità di regolamentazione entro il prossimo mese o due. Il ricercatore capo della sperimentazione del vaccino dell’Università di Oxford, il prof. Andrew Pollard, ha dichiarato:
«Questi risultati sono una grande notizia in quanto mostrano la notevole efficacia del vaccino in una nuova popolazione e sono coerenti con i risultati degli studi condotti da Oxford.
Possiamo aspettarci un forte impatto contro Covid-19 in tutte le età e per persone di ogni diversa estrazione dall’uso diffuso del vaccino». La professoressa Sarah Gilbert, co-progettista del vaccino, ha a sua volta osservato:
«In molti paesi diversi e in tutte le fasce d’età, il vaccino fornisce un alto livello di protezione contro Covid-19 e speriamo che questo porterà a un uso ancora più diffuso del vaccino nei tentativi globali di porre fine alla pandemia». «È davvero importante avere la possibilità di proteggere le persone il più rapidamente possibile.
Questo vaccino salverà vite umane», ha aggiunto Gilbert. «Questi dati sono prove ulteriori del fatto che il vaccino contro il Covid-19 di Oxford/AstraZeneca è sicuro ed efficace», ha commentato il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhenom Ghebreysus, nel briefing sulla situazione legata alla pandemia.
«Alla faccia del vaccino poco efficace», ha commentato su Twitter, il virologo Roberto Burioni.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo