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21 Aprile 2021 - 08:45
E’ stato denunciato un uomo pche, sottoposto a isolamento domiciliare fiduciario da parte della Asl Toscana Centro, è uscito da casa, più volte, per recarsi al bar e al lavoro.
E' successo a San Marcello Piteglio a Mammiano. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Piteglio, al termine di una veloce attività di indagine, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Pistoia un uomo perché ritenuto colpevole del reato di mancato rispetto delle misure emanate per arginare il virus Covid 19.
RISULTATO POSITIVO AL COVID
L’uomo era risultato positivo al Covid alla fine di marzo e in isolamento fiduciario domiciliare nella propria abitazione con provvedimento scritto della Asl Toscana Centro.
Trascorsi 10 giorni, anziché attendere che gli fosse comunicato dalla Asl il giorno in cui effettuare il tampone molecolare di controllo, aveva deciso di recarsi in una clinica privata di Pistoia per effettuare un test rapido il quale aveva dato esito negativo.
Da quel momento aveva ricominciato a uscire recandosi più volte a fare colazione nei vari bar del paese e riprendendo a lavorare.
Alla Centrale Operativa della Compagnia carabinieri erano iniziate ad arrivare segnalazioni di cittadini preoccupati che lo vedevano in giro per il paese.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile si sono recati nella sua abitazione senza trovarlo. Contattato telefonicamente, l’uomo “ha cercato di giustificarsi affermando di essere negativo al virus Covid 19 e di poterlo dimostrare producendo il certificato rilasciatogli dalla clinica privata” si legge nel comunicato dei carabinieri.
IL TEST RAPIDO NON E' ATTENDIBILE COME QUELLO MOLECOLARE
ll test rapido efettuato dall'uomo di sua spontana volontà e senza provvedimento dell'Asl per tornare in libertà aveva una attendibilità minore rispetto al test molecolare solitamente prescritto dalla Asl ed infatti, ad un successivo esame molecolare effettuato nei giorni seguenti, l’uomo è risultato ancora positivo al virus Covid 19.
L’uomo è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della repubblica di Pistoia perché ritenuto responsabile del reato di mancato rispetto delle misure emanate per arginare il Covid 19.
IL 6 MARZO SCORSO UN ALTRO EPISODIO
E’ stato denunciato un 30enne di Firenze che, nella giornata del 6 marzo scorso, è stato fermato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di San Marcello Piteglio a Mammiano, a bordo della propria auto.
Il ragazzo ha dichiarato ai carabinieri, compilando specifica auto certificazione, di essere una guida alpina autorizzata ad organizzare delle escursioni per conto del Club Alpino Italiano.
SI DICHIARA GUIDA ALPINA DEL CAI MA L'AFFERMAZIONE E' FALSA
In realtà, a seguito di un controllo effettuato nell’associazione, è stato accertato che l’affermazione era falsa. Per il 30enne è scattata la denuncia penale alla Procura della Repubblica di Pistoia per aver reso false dichiarazioni a Pubblico Ufficiale.
E’ stato anche multato contravvenzionato poiché in quella circostanza non era autorizzato a spostare fuori da Firenze, suo comune di residenza.
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