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29 Aprile 2021 - 16:48
Il rilancio del Real Sito di Carditello riparte da viaggi lenti e sostenibili – da percorrere in handbike, in bicicletta e a piedi – con la rete dei Cammini di Carditello e una nuova offerta ecoturistica dedicata agli amanti della natura e dello sport.
Un innovativo modello di fruizione per i beni culturali, completamente orientato al benessere dei visitatori, all’inclusività e allo sviluppo del territorio, ormai bonificato grazie all’azione della Fondazione guidata dal presidente Luigi Nicolais, in sinergia con Regione Campania, SMA Campania, Comuni di San Tammaro e Capua.Per capire ancora meglio l’importanza del progetto promosso dalla Fondazione, basta osservare i numeri del percorso: in totale, 2.000 ettari di boschi e terreni agricoli; 28 chilometri da attraversare in circa 6 ore di tempo; 3 itinerari ciclo-pedonali tematici, denominati Sentiero dei gelsi (distanza 9 km, durata 1 ora e 40 minuti), Sentiero della bufaleria (12 km, 2 ore e 10 minuti) e Sentiero dell'acquedotto Carolino (7 km, 2 ore e 30 minuti). E non solo.
Tra le curiosità da scoprire sul territorio, un gelso secolare, una chiesa antica, la canetteria dei Borbone, un allevamento di bufale e Porta S. Antonio – edificio borbonico che ospitava uno dei mulini dei Regi Lagni e che, in futuro, potrà sopravvivere in parte con una ricostruzione virtuale – con tanto di oasi informative, servizi turistici e laboratori didattici per bambini.
Per partecipare alla campagna di crowdfunding clicca su https://www.derev.com/mille-gelsi-per-carditello #UnBambinoUnGelso
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