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02 Luglio 2021 - 09:01
Costi alle stelle per un semplice tampone fai da te: succede a Londra dove chi arriva da fuori viene così tassato, come i tifosi in arrivo per la finale degli Europei.
Le restrizioni anti-Covid, per viaggiare all'estero prevedono tamponi e quarantene precauzionali, ma in Gran Bretagna le regole sono ancora più stringenti e la questione arriva in Parlamento.
Per andare a Londra bisogna avere l'esito negativo di un tampone, fatto perciò in Italia, ma una volta arrivati si va in isolamento per sottoporsi ad un nuovo tampone.
IL KIT DA 174 EURO
Il kit per effettuare il tampone arriva a domicilio, si fa da soli e al costo di 150 pound, tutti a carico del viaggiatore. In Italia infatti il tampone fatto privatamente ha un costo fisso di 22 euro. In Inghilterra quindi costa quasi 8 volte di più: oggi, al cambio, 150 pound sono circa 174 euro. Il tampone fai da te a volte deve essere ripetuto perché non garantisce la sicurezza del campione prelevato. E i costi raddoppiano.
INTERROGAZIONE PARLAMENTARE
È pronta un'interrogazione parlamentare di Fratelli d'Italia al ministro degli esteri, Luigi di Maio, e al sottosegretario allo sport, Valentina Vezzali: «È un atteggiamento assolutamente discriminatorio tuona Federico Mollicone, deputato di FdI - che va a penalizzare il turismo, soprattutto quello basso-spendente dei giovani: sembra quasi che vogliono selezionare l'ingresso in Gran Bretagna. Ritengo che la procedura non sia neanche efficace perché non assicura la certezza dell'identità personale: il tampone fai da te può farlo chiunque. Chiediamo quindi che il governo italiano apra il dialogo con ambasciate e consolati per avviare convenzioni con centri di analisi che possano mantenere lo stesso costo del test anti Covid-19 come in Italia. Una battaglia che parte dall'Italia e guarda anche alla convocazione della finale degli Europei a Wembley: «con quei costi sottolinea Mollicone - si rischia di causare danni economici ai tifosi italiani».
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