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20 Febbraio 2017 - 16:22
Grande festa venerdì scorso per il primo locale di cucina brasiliana in Italia a via Scarlatti
NAPOLI. Chi ben comincia è a metà dell’opera, vecchio proverbio napoletano che si sposa appieno con quanto visto venerdì sera al Vomero, in via Scarlatti, dove anche il sindaco Luigi de Magistris ha voluto partecipare alla serata d’inaugurazione della prima “salgaderia” d’Italia. È stato proprio de Magistris a tagliare il nastro d’apertura per far esordire a Napoli, per la prima volta in Italia, “Brasita”: colori e atmosfera verdeoro per una rosticceria che offre una serie di snack tipici della cucina brasiliana. Dal salato al dolce, in via Scarlatti è possibile degustare le Empada, dei tortini salati ripieni di carne al forno e lucidati con uovo, le deliziose bacche dell’Amazzonia, le pizze ripiene Esfirra con carne di montone e i Kibe, ripieni di carne, cipolla e menta. Dal salato si passa al dolce, appunto, con il Brigadeiro al cioccolato, i Beijinho al cocco e i Bolo con cocco e carote. Si è aperta dunque una nuova era per la città di Napoli che al momento è l’unica in Italia ad offrire un locale come Brasita, tant’è che alla serata d’inaugurazione, oltre al sindaco Luigi de Magistris, hanno voluto partecipare anche il presidente della municipalità Vomero-Arenella Paolo De Luca, il console brasiliano a Napoli, il parlamentare Tuccillo e tanti altri personaggi noti. Una grande serata di festa quella di venerdì che apre, dunque, nuovi orizzonti e regala a Napoli un nuovo primato, quello di essere la prima città italiana ad ospitare un locale che offre tipici piatti e deliziose bontà della cucina brasiliana.
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