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31 Marzo 2015 - 18:23
Combattere il maligno: "formati" anche i laici
CITTà DEL VATICANO. Un corso di esorcismo, per insegnare come combattere le possessioni del maligno, destinato non solo a sacerdoti e religiosi, ma anche ai laici. Si aprirà a breve la 10/a edizione di un ciclo di incontri che si propone di fornire a sacerdoti e laici, medici, psicologi, insegnanti e operatori pastorali, gli strumenti di formazione su un argomento a volte oscuro, quello dell’esorcismo, per imparare a gestire i casi di possessione demoniaca distinguendoli dai disagi di natura psichiatrica. Ricorrenti peraltro sono i moniti sull’azione del demonio fatti dallo stesso papa Francesco. Padre Pedro Barrajon, direttore dell’Istituto Sacerdos, spiega che «più che in passato vi è la tendenza ad aprire le porte all’occultismo e all’esoterismo, l’azione diabolica è favorita dalle pratiche magiche e dal ricorso agli indovini, che possono avere un influsso reale fino alla possessione». Il corso ha come obiettivi quelli di far conoscere l’esorcismo sia dal punto di vista teologico che scientifico e di aiutare ad affrontare i pericoli delle sette, della magia, dell’occultismo, del satanismo, del nichilismo soprattutto tra i giovani. «Il corso potrebbe prestarsi a un sensazionalismo che deborda da una sana teologia, si prefigge invece di approfondire la base teologica sull’azione di angeli e demoni, il rito e la parte liturgica della pratica esorcistica, la parte biblica in rapporto all’azione esorcistica di Gesù».
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