Bombe contro bus Borussia Dortmund, si indaga sulla pista islamica
12 Aprile 2017 - 12:10
Nel biglietto di rivendicazione riferimenti all'attentato di Berlino
MONACO. Un biglietto di rivendicazione per l'attacco compiuto ieri a Dortmund è stato trovato vicino al luogo dell'attacco. L'autenticità del biglietto viene ora "intensivamente esaminata", ha annunciato la procuratrice Sandra Luecke.
Le autorità tedesche stanno indagando su un possibile collegamento con l'estremismo islamico. Secondo la Dpa e il Sueddeutsche Zeitung e le reti WDR e NDR, nella lettera trovata vicino al luogo della triplice esplosione ci sarebbe anche un riferimento con l'attacco al mercatino di Natale di Berlino nello scorso dicembre e il coinvolgimento di caccia tedeschi nel conflitto in Siria. Le ipotesi sono tuttavia ancora tutte aperte e non vi sono conferme ufficiali. In precedenza la polizia aveva reso noto che non esclude uno sfondo terroristico, né un atto di tifoseria violenta.
Sarà la procura federale tedesca, competente per i casi di terrorismo, ad occuparsi dell'inchiesta. A comunicarlo è stata la procura. Nel frattempo, mentre si segue la pista islamica, la polizia non esclude altre piste e sta indagando - in relazione a messaggi postati su Internet - sul possibile coinvolgimento di gruppi dell'estrema sinistra.
I messaggi sono stati postati nella serata di ieri e avrebbero infatti uno stile riconducibile ai gruppi che si muovono sulla scena dell'estrema sinistra: alludono alla messa a punto degli ordigni esplosivi scoppiati al passaggio dell'autobus, un attacco contro un "simbolo del BVB" (l'acronimo della squadra) il cui management - affermano - non ha fatto abbastanza per scoraggiare razzismo, nazismo e populismo di destra.
In passato il Dortmund ha avuto problemi con alcuni gruppi che fanno parte della base dei suoi sostenitori: nel corso di una partita giocata a febbraio nell'ambito della Bundesliga contro RB Leipzig, i sostenitori del Dortmund hanno attacco prima dell'incontro i tifosi della squadra avversa di Lipsia e hanno sventolato striscioni contenenti insulti rivolti a Lipsia.
Intanto, sono due i feriti delle esplosioni che hanno danneggiato l'autobus a bordo del quale viaggiavano i giocatori della squadra del Borussia Dortmund: oltre a Marc Bartra, ferito leggermente ad un polso e operato nella notte, ad essere colpito è stato un agente che si trovava in moto, davanti all'autobus dei calciatori, che stava scortando verso lo stadio.
L'operazione a cui è stato sottoposto nella notte Bartra ha avuto esito positivo. Il difensore ha subito una frattura al radio, alcune schegge gli si sono conficcate nel polso della mano destra. "Tutto è andato bene", ha confermato Reinhard Rauball dirigente del club tedesco riferendosi all'intervento.
La squadra del Borussia Dortmund non intende cedere ai timori del terrorismo. Lo ha dichiarato il manager del team, Hans-Joachim Watzke con un tweet. "Ho esortato i giocatori a mostrare al mondo che non cederemo al terrorismo", ha scritto.
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