Tutte le novità
08 Aprile 2015 - 13:55
Tra i fattori più sotto accusa l'uso inappropriato di antibiotici
ROMA. Non solo Gran Bretagna, è allarme super-batteri anche in Italia. Il fenomeno della resistenza agli antibiotici delinea - anche nel nostro Paese - un "quadro preoccupante", con un consumo di questi farmaci "record e in aumento" mentre "sono stimati 5000-7000 decessi annui riconducibili ad infezioni ospedaliere" da germi multiresistenti, con un costo annuo superiore a 100 milioni di euro. A sottolinearlo, dopo l'allarme lanciato dal governo inglese sulla pericolosità del fenomeno, è la Società italiana malattie infettive e tropicali (Simit).
I progressi conseguiti nell'ambito della batteriologia e immunologia hanno contribuito a diffondere l'illusione che le infezioni ospedaliere potessero essere definitivamente eradicate. "Tale illusione si è subito rivelata falsa - sottolineano gli esperti - Le infezioni ospedaliere hanno continuato a rappresentare la più frequente 'complicanza' ospedaliera e il loro trend, in assenza di programmi di controllo, è in continuo aumento". E' stato valutato che in media il 5% dei pazienti ospedalizzati contrae un'infezione durante il ricovero e dal 7% al 9% dei pazienti ricoverati in un certo momento è infetto. Negli Stati Uniti le infezioni ospedaliere allungano in media la degenza di 4 giorni, e contribuiscono a 20-60 mila decessi annui comportando una spesa annua di 2-10 miliardi di dollari.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo