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21 Dicembre 2021 - 16:50
"La campagna di vaccinazione" contro il Covid "ci ha permesso di salvare vite e di riaprire l’economia, le scuole, i luoghi della nostra socialità. L’arrivo della stagione invernale e la diffusione della variante Omicron ci obbligano però alla massima cautela nella gestione dei prossimi mesi". Così il presidente del Consiglio Mario Draghi, intervenendo alla XIV° Conferenza degli ambasciatori e delle ambasciatrici d’Italia nel mondo, presso la Farnesina.
"Medici, infermieri, volontari hanno somministrato oltre 106 milioni di dosi di vaccino, uno sforzo senza precedenti nella storia recente" ha rimarcato il presidente del Consiglio.
"Gli ultimi anni sono stati molto difficili per il nostro Paese, come per il resto del mondo - ha detto il premier - Mi riferisco alla pandemia e alla crisi economica, che hanno colpito soprattutto i più deboli. Ma, in questi mesi, l’Italia ha dimostrato, ancora una volta, di saper reagire alle crisi più dure con coraggio, determinazione, unità".
"L’economia è in ripresa, grazie all’impegno di lavoratori e imprenditori - ha sottolineato - E l’Italia ha avuto un ruolo centrale sulla scena internazionale".
AMBASCIATORE ATTANASIO - Nel suo intervento Draghi ha voluto ricordare "l’ambasciatore Luca Attanasio, ucciso brutalmente nella Repubblica Democratica del Congo con il carabiniere Vittorio Iacovacci e l’autista Mustapha Milàmbo. Sono morti per aver fatto il loro lavoro, in un contesto difficile, come quello in cui operano molti di voi. Ai loro cari va la mia più sentita vicinanza. Auspico che venga fatta finalmente luce sul loro assassinio, e che si accertino prontamente tutte le responsabilità".
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