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Bonus spesa: fino a 1400€ da richiedere entro la fine del mese

Bonus spesa: fino a 1400€ da richiedere entro la fine del mese

 

Manca davvero poco tempo per inoltrare la richiesta per i  buoni spesa riservati alle persone e famiglie in difficoltà economica. Si tratta di contributi economici per acquistare alimenti, farmaci e beni di prima necessità. C'è tempo per la domanda fino a fine gennaio. 

 

Parliamo di un aiuto straordinario introdotto dal Governo per far fronte al periodo di emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del coronavirus (COVID-19) e sostenere economicamente i cittadini.

Da chi vengono erogati i buoni spesa? Direttamente dai Comuni italiani. Il Decreto Sostegni bis ha rinnovato la misura, quindi saranno erogati nuovi aiuti.

 

Ecco o come funzionano i buoni spesa, cosa permettono di acquistare.

 

 

Il Decreto Sostegni bis (decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106) ha previsto, infatti, il rinnovo dei buoni spesa a partire dallo scorso anno. Il provvedimento legislativo ha introdotto ulteriori agevolazioni per famiglie, lavoratori e imprese danneggiati dagli effetti delle restrizioni adottate a livello nazionale per contrastare la diffusione dell’epidemia da covid. Tra le misure previste c’è appunto lo stanziamento di ben 500 milioni di euro da erogare ai Comuni per concedere aiuti alle famiglie in difficoltà. Parte di queste risorse economiche servono appunto per l’attivazione di iniziative di solidarietà alimentare, mediante il meccanismo dei buoni per la spesa.

 

I nuovi fondi per erogare i bonus spesa sono stati distribuiti tra i vari Comuni, che quindi stanno aprendo i bandi per erogare i nuovi buoni per la spesa con importi fino a 1400 euro. Per conoscere in dettaglio l’importo concesso a ciascun Comune potete consultare il decreto ministeriale del 24 giugno 2021, contenente le tabelle con le ripartizioni dei fondi. L’erogazione dei buoni spesa relativi ai nuovi fondi stanziati continua anche nel 2022 per gli enti comunali che sono in ritardo con la pubblicazione dei relativi bandi.

 

Tutte le informazioni utili sui buoni spesa, a chi spettano e come ottenerli.

 

 

I buoni spesa rientrano tra le misure finanziarie connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 finanziate dal Fondo per i Comuni istituito dal Decreto Ristori ter (abrogato e integrato nel Decreto Ristori convertito in Legge) e rifinanziato dal Decreto Sostegni bis. Si tratta di buoni per comprare generi alimentari e prodotti di prima necessità che vengono erogati dai Comuni alle famiglie povere.

 

La misura finanziata dal Decreto Sostegni bis rinnova quelle già adottate in precedenza per distribuire i buoni spesa gratis ai cittadini bisognosi di aiuti economici. Le modalità di erogazione del buono previste dal nuovo provvedimento riprendono quelle precedenti, indicate nell’ordinanza n. 658 della Protezione civile del 29 marzo 2020.

 

Quindi anche per i nuovi buoni la quota che spetta ad ogni Comune per questo intervento di solidarietà alimentare è fissata in base al numero di abitanti e all’indice di povertà. Inoltre, la scelta della platea di famiglie beneficiarie, le modalità di assegnazione e le procedure per fare domanda vengono stabilite da ogni sindaco in collaborazione con il proprio ufficio servizi sociali. In base a quanto previsto per la misura precedente, possono beneficiare dei buoni spesa famiglie con figli, coppie e single con priorità per chi non riceve altri sostegni pubblici (es. Reddito di cittadinanza, Naspi, cassa integrazione ecc.).

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