Tutte le novità
07 Febbraio 2022 - 17:27
Scienziati e politici hanno "probabilmente ucciso centinaia di migliaia di persone" compromettendo la fiducia nel vaccino AstraZeneca.
L'attacco, durissimo, viene dal professore John Bell, uno degli scienziati di Oxford che hanno lavorato allo sviluppo del vaccino.
"Hanno danneggiato la reputazione dei vaccino in un modo che ha avuto eco nel resto del mondo", ha detto Bell in un documentario della Bbc.
"Credo che il cattivo comportamento di scienziati e politici abbia probabilmente ucciso centinaia di migliaia di persone e non possono andarne fieri", ha affermato lo scienziato.
Quarta dose, Abrignani: "Con questi vaccini non serve"
"La quarta dose immunologicamente con questo vaccino anti Covid non serve in questo momento.
Diverso potrebbe essere se ci sarà un vaccino specifico contro la variante, ma allora non sarà una quarta dose: come il vaccino contro l'influenza che si fa ogni anno e nessuno mai dice 'ho fatto la decima dose'".
Così Sergio Abrignani, immunologo dell'Università Statale di Milano e componente del Cts, a 'TimeLine' su Sky Tg24.
"Sulla base di quello che sappiamo di tutti gli altri vaccini - ha spiegato - cioè tre dosi, sappiamo che il meccanismo di protezione che si innesca è di anni.
Il Green pass illimitato per chi ha la terza dose si basa sull'esperienza che abbiamo con gli altri vaccini", spiega, rimarcando che "non ci sarà un altro richiamo con questi vaccini anti-Covid basati sul ceppo originario di Wuhan.
Se si scoprirà che il vaccino contro Omicron è in grado di protegge contro l'infezione al 97-98%, allora si potrà pensare a una nuova dose".
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo