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I ricoveri ordinari “a picco”

I ricoveri ordinari “a picco”

Altri 31 in meno: da lunedì si è registrata una diminuzione di 134 unità

NAPOLI. Calano ancora tamponi e positivi: risalgono leggermente i ricoveri in terapia intensiva mentre continua il drastico calo di quelli in area medica. Tornano a scendere il numero dei decessi: 15, di cui 12 risalenti ai giorni scorsi ma registrati ieri, rispetto ai 29 complessivi di venerdì. È il quadro del bollettino dell’Unità di crisi della Regione Campania. I nuovi positivi sono 6.257, 1.548 dei quali al tampone molecolare, dall’analisi di 51.071 test, di cui 18.778 molecolari. Venerdì il totale di nuovi casi e test era stato rispettivamente di 6.592 e 51.993. Il tasso di positività passa dal 12,67 al 12,25 per cento. Aumentano di due unità i ricoveri in terapia intensiva: ora sono 74 su una disponibilità di 812 posti; in area medica si registra un ulteriore decremento di 31 unità: complessivamente sono 1.217 i pazienti su 3.160 posti disponibili. Da lunedì si è registrata una diminuzione di 134 ricoverati in degenza ordinaria.

LA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA A NAPOLI. Intanto, sono 861 i nuovi positivi rilevati sul territorio di competenza dell’Asl Napoli 1 Centro. I guariti sono 1.320. Si registrano altri tre ricoveri in area medica, nessuno in terapia intensiva. Altre 1.063 persone sono in isolamento domiciliare. I nuovi decessi sono tre: uno per parte all’Ospedale del Mare e al Loreto Mare e un altro a casa. Per quanto riguarda i ricoveri, rispetto al bollettino di venerdì, al Loreto Mare sono nove i posti liberi in area medica su 50 a disposizione mentre c’è solo un letto occupato in terapia intensiva su otto. All’ex Day Surgery dell’Ospedale del Mare sono 15 i posti in degenza ordinaria, vuota la terapia intensiva. Infine, sono 32 su 55, invece, i pazienti in degenza specialistica al San Giovanni Bosco.

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