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17 Febbraio 2022 - 16:44
Il Covid causerebbe anche problemi di erezione. A dare l'allarme è uno studio portato avanti da ricercatori americani e italiani: secondo questa la popolazione maschile che è stata contagiata dal Covid ha un rischio tre volte maggiore di sviluppare problemi di erezione, soprattutto nei casi di long Covid.
IL RUOLO DEL TESTOSTERONE NEL PROCESSO DI INFEZIONE
Questa ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nature. Il Covid tenderebbe a colpire più gli uomini che le donne e, tra questi contagiati gli uomini hanno anche più possibilità hde il virus colpisca in forma più grave.
L'ORMONE MASCHILE INFLUENZEREBBE IL VIRUS
Scondo questo studio potrebbe essere infatti che proprio il testosterone sia implicato nel processo di infezione. Questo ormone maschile, dunque, influenzerebbe maggiormente riguardo le coseguenze dell'infezione sull'organismo.
ANCHE LA PERDITA DI GUSTO E OLFATTO
Secondo questa ricerca «una forma grave di malattia colpisce gli organi di riproduzione maschili e può portare a disfunzione erettile». Non solo, perdere gusto e di olfatto, anche se sembrerebbe esere un sintomo più diffuso nelle donne, potrebbe avere impatti anche sulla libido.
CONSEGUENZE A LUNGO TERMINE
Lo studio ha preso in esame le conseguenze sul sistema cardio vascolare causate dal Covid. Il virus, infatti, raggiungerebbe le cellule endoteliali del pene che hanno la funzione di permettere di far affluire il sangue durante l'erezione. Questi meccanismi insieme, psicologici neurologici e ormonali, vascolari, possono indurre disfunzione erettile.
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