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08 Aprile 2022 - 18:34
"Qui è successo l'inimmaginabile". Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen durante la sua visita a Bucha, alle porte di Kiev. Qui, ha detto, "abbiamo visto il volto crudele dell'esercito di Putin, l'incoscienza e la freddezza con cui hanno occupato questa città''. A Bucha, ha aggiunto, ''l'umanità è andata in frantumi''.
Ursula von der Leyen e l'Alto Rappresentante per la politica estera dell'Ue, Josep Borrell sono arrivati oggi a Kiev. I due sono partiti stamane in treno dalla cittadina polacca di Przemysl, distante appena 13 chilometri dal confine con l'Ucraina. Lo spazio aereo ucraino è infatti chiuso dall'inizio della guerra. La presidente della Commissione europea ha visitato le fosse comuni a Bucha, alle porte di Kiev, insieme al primo ministro ucraino Denys Shmyhal. ''Piangiamo insieme alla gente di Bucha'', ha detto von der Leyen accanto all'Alto rappresentante dell'Ue per gli affari esteri, ribadendo la vicinanza dell'Unione europea all'Ucraina.
Si sono già recati a Kiev per esprimere la loro solidarietà alle autorità ucraine i primi ministri di Polonia, Slovenia e Repubblica Ceca oltre alla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.
''Spregevole''. Così la presidente della Commissione europea ha definito stamane su Twitter ''l'attacco missilistico di questa mattina contro una stazione ferroviaria utilizzata per l'evacuazione dei civili in Ucraina''. Von der Leyen si è detta ''sconvolta dalla perdita di vite umane e porrò personalmente le mie condoglianze al presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. Il mio pensiero va alle famiglie delle vittime''.
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