Cerca

Cambia tutto per i bancomat: attenzione, ora scattano le multe

Cambia tutto per i bancomat: attenzione, ora scattano le multe

Attenzione all’uso del bancomat per i prossimi giorni.

C’è il rischio per tanti di ritrovarsi da un giorno all’altro col Bancomat disabilitato.

Si tratta di una data definita  a cui prestare attenzione, e da segnare in calendario

Si sa che  esistono sempre più limiti nell’utilizzo del Bancomat. Soprattutto per i prelievi.

A seconda del contratto con una Banca  ma , alcuni istituti bancari hanno cambiato o aggiornato le “condizioni”. I costi di commissione per le operazioni sono aumentati in diverse banche.

Se poi si preleva ad uno sportello che non è quello della banca di riferimento si va incontro a spese anche elevate.

Il conto corrente in sé ha già costi di gestione molto alti. Dunque, come minimo, una persona si aspetterebbe che il Bancomat funzioni sempre. Purtroppo non è così.

Bancomat disabilitato, la data

Chi ha una carta nel portafogli dovrebbe controllare la data di scadenza. Ebbene sì, forse non ci facciamo mai caso a quei numeri impressi sul Bancomat, ma sarebbe meglio memorizzarli.

Infatti la carta ha una durata ben precisa. Solitamente molto ampia, è vero, ma il tempo passa in fretta e non è che la data di scadenza di un bancomat sia la priorità di ognuno. Però, soprattutto per chi lo usa frequentemente, è opportuno ricordarsi.

Perché una volta scaduto, il Bancomat, viene disabilitato automaticamente. Non ci sono tempistiche “di passaggio”. Quindi lo “smemorato” rischia davvero di non riuscire a pagare, e dover sperimentare una situazione “imbarazzante”. O appunto di aver bisogno di contanti e di non riuscire a prelevare.

Anche chiedendo alla banca lo stesso giorno della scadenza, tra l’altro, sarà molto difficile ottenere una nuova carta “seduta stante”. Di solito ci vogliono alcuni giorni prima che venga spedito a casa un bancomat nuovo.

Bancomat disabilitato, l’alternativa

Oltre a memorizzare le scadenze delle proprie carte, per cui si potrà agire tempestivamente, per fortuna esistono delle alternative. Le banche oggi offrono la possibilità di gestire carte e conti attraverso le App.

Chi non ha ancora aderito a questo tipo di home banking potrebbe valutarlo perché è davvero molto comodo.

Infatti tramite la App si possono fare molte cose.

Ordinare bonifici e giroconti, pagare bollette e bollettini inquadrando il QR Code, e controllare ovviamente saldo e ultime operazioni.

Ma c’è un’altra funzione molto molto utile: sempre tramite il QR Code si può prelevare all’ATM della propria banca anche senza bancomat.

Una soluzione che si può rivelare “salvavita”, non solo quando la carta è scaduta, ma anche se la dimentichiamo a casa.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori