Tutte le novità
30 Aprile 2022 - 15:22
"Devo obbedire al medico che mi ha detto di non camminare". Il Papa, al termine dell’udienza con i partecipanti al pellegrinaggio dalla Slovacchia, si scusa per non potere salutare in piedi i vescovi e le autorità arrivati in Vaticano coi fedeli slovacchi. "E’ una umiliazione - ammette - ma la offro per il vostro Paese".
"C’è un problema - dice a braccio al termine dell’udienza in Aula Nervi -. Questa gamba non funziona. Il medico mi ha detto di non camminare. A me piace, ma stavolta devo obbedire al medico. Vi chiedo il sacrificio di salire voi - dice ai vescovi e alle autorità slovacche - . E' una umiliazione ma la offro per il vostro Paese".
Il Papa, dopo avere salutato una rappresentanza di autorità, religiose e civili, dalla Slovacchia e diversi malati, stando seduto a causa del dolore al ginocchio, si è nuovamente scusato coi pellegrini in Aula Nervi: "Ora mi congedo ma ripeto: avrei voluto passare a salutare tutti voi. Vi saluto da qui, prego per voi, per le vostre famiglie e per il vostro nobile popolo. Avanti e coraggio. E voi, per favore, pregate per me. Si capisce!".
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo