Cyberattacchi agli aeroporti Usa: gli hacker sono russi

NEW YORK. Alcuni dei maggiori aeroporti americani sono stati oggetto di cyberattacchi da parte di un hacker nella Federazione Russa. Lo riporta Abc citando alcune fonti, secondo le quali i sistemi colpiti non hanno riguardato il controllo del traffico aereo e le comunicazioni interne delle compagnie aree. Gli attacchi hanno avuto come risultato "il divieto di accesso pubblico" ai domini web che riportano l'attesa e il traffico negli scali. A rivendicare l'attacco il gruppo di hacker filorussi Killnet. Allo stato attuale non sono stati riscontrati impatti sul traffico aereo o sui passeggeri.

Secondo quanto ricostruito dall'emittente, tra gli scali coinvolti ci sarebbe quello di Hartsfield-Jackson, ad Atlanta, dove un dipendente ha confermato che non ci sono stati impatti dal punto di vista operativo. Anche il sito dell'aeroporto internazionale di Los Angeles è andato offline per un periodo, anche se l'accesso è stato ripristinato in un secondo momento. Un portavoce dell'Amministrazione federale per la sicurezza dei trasporti ha confermato che le autorità stanno indagando su quanto avvenuto.