Il consiglio dei ministri nomina Vittorio Pisani prefetto

ROMA. Il dirigente generale di Pubblica Sicurezza Vittorio Pisani (nella foto) è stato nominato dal Consiglio dei ministri prefetto e collocato fuori ruolo presso la presidenza del Consiglio. La nomina di Pisani - il poliziotto che è stato l’artefice dell’arresto dei boss dei Casalesi Michele Zagaria e Antonio Iovine ed è uno dei vice dell’Aisi, l’Agenzia per la sicurezza interna - rientra in un più ampio movimento di prefetti sul territorio. A Venezia andrà Michele Di Bari, l’ex capo Dipartimento delle libertà civili e immigrazione del Viminale dimessosi nel 2021, che lascia il ruolo di direttore della struttura di missione per il terremoto del centro Italia. Al suo posto andrà Paolo Canaparo, capo ufficio stampa del Viminale e attuale direttore centrale per l’amministrazione generale del Dipartimento dei Vigili del Fuoco.
Quest’ultimo ruolo sarà ricoperto da Roberta Lulli, che lascia Vibo Valentia. Maria Forte, invece è destinata a svolgere le funzioni di vice capo dipartimento presso il dipartimento per l’immigrazione e lascia Siena, dove arriva, da Enna, il prefetto Matilde Pirrera. Al suo posto va Maria Carolina Ippolito, che lascia la sede di Crotone. Infine, Fabrizio Stelio è il nuovo prefetto di Teramo mentre Filippo Santarelli viene nominato prefetto e assume l’incarico di commissario del governo per la provincia di Trento.