Tutte le novità
24 Marzo 2023 - 15:28
"L’ho sentito e l’ho trovato bellissimo, D'Alessio e Clementino lo hanno reso vivo e vitale. Sono cantanti spiritosi, non era neanche un rap. Complimenti, li inviteremo al ministero per dargli un premio, sia a Clementino che a D’Alessio e per cantare ufficialmente l’inno di Mameli anche al ministero della Cultura.". Così Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla Cultura, in merito alle polemiche nate sui social dopo l'esibizione dei cantanti Gigi D'Alessio e Clementino che ieri allo stadio 'Maradona' di Napoli, hanno interpretato l'inno nazionale in occasione della partita Italia-Inghilterra.
"Mi è sembrato un inno nazionale bellissimo, l’ho trovato migliorato e pieno di umanità. L’hanno cantato in modo poco atteggiato, quello che smentisce i social e che lo cantavano tutti i calciatori con piena convinzione e avevano tutta quella semplicità e quella naturalezza come se fosse giusto dire siamo ‘pronti alla morte’, cose che sono un po’ catastrofiste del nostro inno. Era un inno di vita, di felicità", ha aggiunto.
"L’inno di Mameli cantato a Napoli da due cantanti napoletani deve essere così, non è che lo possono cantare come a Torino o a Vercelli. Adesso quando la Nazionale giocherà a Torino convochiamo Paolo Conte, e lo farà con quel tono un po’ malinconico. Viva D’Alessio e Clementino e abbasso i social. Che si occupino di altro", ha concluso.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo