Tutte le novità
02 Novembre 2023 - 10:31
L'ambasciatore israeliano Alon Bar: «Cerchiamo di rispettare le regole della guerra di calibrare la forza, cerchiamo di farlo. Se prendi dei bambini e uccidi i genitori ci sarà una rappresaglia, cerchiamo di evitarlo, facciamo il possibile per colpire obiettivi militari»
TEL AVIV. Sono 242 gli ostaggi trattenuti da Hamas nella Striscia di Gaza. Lo confermano le forze israeliane (Idf), come riporta Haaretz. Intanto, l'ambasciatore israeliano Alon Bar, a Start Sky Tg24, sottolinea che «La nostra non è rappresaglia, ma vogliamo evitare che Hamas possa lanciare un nuovo attacco come quello del 7 ottobre. Lo sforzo è evacuare il maggior numero di civili. Il campo profughi di Jabalia è anche un centro militare, da dove partono missili tutti i giorni contro i civili, intendiamo continuare finche Hamas non sarà più in grado di farlo. È Hamas che usa i civili come scudi umani ed è l'unico responsabile della loro morte». E ancora: «Cerchiamo di rispettare le regole della guerra di calibrare la forza, cerchiamo di farlo. Se prendi dei bambini e uccidi i genitori ci sarà una rappresaglia, cerchiamo di evitarlo, facciamo il possibile per colpire obiettivi militari, il nostro sforzo è di mettere fuori uso le capacità militari del nemico, abbiamo evacuato migliaia di persone e aiutiamo i feriti ad uscire attraverso il valico di Rafah, ma questo non ci libera dall'obbligo morale di impedire ad Hamas di colpirci. Hamas uccide i civili ed è loro responsabilità se vengono usati come strumenti contro Israele».
Bar aggiunge: «Non siamo contrari a 'pause' umanitarie, che consentano l'evacuazione di persone con doppia nazionalità, feriti e bambini e l'ingresso di aiuti umanitari. La tregua, invece, consentirebbe ad Hamas di riorganizzarsi e sarebbe controproducente, riportando morte fra gli israeliani e i palestinesi. Dobbiamo fare tutto il necessario perché sia impedito loro di farlo».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo