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11 Agosto 2017 - 15:23
Il dicastero della Lorenzin assicura: il prodotto non è stato posto in commercio
ROMA. "Si fa seguito alla comunicazione diramata dalla Commissione europea circa il coinvolgimento dell'Italia nella distribuzione delle Uova o da derivati (ovoprodotti) contaminate da fipronil. Dai riscontri incrociati, effettuati dal Ministero della Salute, tra le liste di aziende coinvolte e di quelle che hanno spedito prodotti in Italia negli ultimi tre mesi, al momento risulta solo, da una segnalazione delle autorità francesi, pervenuta in data 8 agosto attraverso il RASFF, che un'azienda di tale Paese ha acquistato Uova da uno degli allevamenti olandesi interessati e le ha trasformate in ovoprodotti che ha poi venduto anche presso un'azienda italiana". È quanto si legge in un comunicato del Ministero della Salute. "Su disposizione del Ministero - spiega quindi la nota -, le autorità sanitarie locali hanno provveduto a porre sotto sequestro la partita, e quindi il prodotto non è stato posto in commercio. Pertanto, ad oggi, non risultano distribuiti al consumo Uova o derivati (ovoprodotti) contaminate da fipronil sul territorio nazionale. Il Ministero della salute, in ogni caso, continua a valutare con attenzione le informazioni relative alla circolazione dei lotti in Europa (anche in considerazione delle nuove segnalazioni sul sistema di allerta comunitario che provengono da Paesi prima non coinvolti), avvalendosi della stretta collaborazione delle autorità sanitarie regionali e dei Carabinieri Nas". "È stato altresì predisposto - conclude il Ministero - un piano di campionamenti su Uova, ovoprodotti e carni di pollame per la ricerca di fipronil che verrà attuato in via cautelativa, anche in assenza di segnalazioni specifiche".
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