Tutte le novità
30 Maggio 2015 - 16:13
Marino in ospedale, continua la caccia ai due ricercati
ROMA. Il sindaco di Roma Ignazio Marino ha fatto visita questa mattina alla famiglia di Corazon Abordo, la donna morta nell'incidente a Boccea, dove un'auto killer ha investito nove persone, uccidendo una 44enne filippina e ferendo gli altri otto passanti. Durante il colloquio si è fatto il punto per organizzare il funerale della vittima e il rientro della salma nelle Filippine.
Il primo cittadino è poi andato al Policlinico Gemelli da due donne rimaste ferite. Incontrerà inoltre le altre persone coinvolte e ricoverate all'Aurelia Hospital e al San Camillo. Intanto, mentre continuano a inseguirsi le voci di un'imminente consegna spontanea alle forze dell'ordine, si cercano senza sosta i 17enni rom in fuga. Gli uomini della Squadra mobile da tre giorni ormai stanno passando al setaccio campi rom e abitazioni sospette di Capitale e provincia, mentre nuovi accertamenti sono in corso dopo le dichiarazioni rilasciate dalla minore arrestata, ora in carcere a Casal del Marmo, compagna di uno dei due ricercati. La ragazza avrebbe detto agli inquirenti di non saper fare il nome della persona alla guida ma avrebbe anche escluso che al volante ci fosse il suo fidanzato.
Inoltre avrebbe parlato di una terza persona in auto. Ma assicurano gli investigatori, «le ricerche della polizia continuano a concentrarsi su due persone». La caccia all'uomo prosegue in tutta la Capitale per rintracciare i latitanti, tra i quali anche il conducente della vettura. Infatti la versione del padre di uno dei due minorenni ricercati, che si è autodenunciato sostenendo di essere stato lui alla guida dell'auto, «non ha trovato riscontri» nelle indagini svolte della squadra mobile.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo