Tutte le novità
04 Luglio 2015 - 20:46
La 54enne colpita con 12 coltellate ad Asti, l'ipotesi di una rapina finita male
ASTI. Non ce l'ha fatta la tabaccaia di 54 anni accoltellata questa mattina nel suo negozio ad Asti. La donna è morta in ospedale per le gravi ferite riportate e non ha mai ripreso conoscenza. Proseguono a tutto campo le indagini dei carabinieri per individuare l'aggressore della donna. A trovarla, poco prima delle 8 in un lago di sangue, dietro il bancone del negozio di corso Volta, è stato un cliente, che ha chiamato i soccorsi.
La donna, raggiunta da diverse coltellate, è stata portata in gravi condizioni all’ospedale di Asti. Si pensa che l’aggressore l’abbia sorpresa poco dopo l’apertura della tabaccheria, che avviene alle 7. Sull'episodio indagano i carabinieri che al momento non scartano alcuna pista. A quanto si apprende la donna è stata vista aprire il negozio intorno le 7.20 e ha servito alcuni clienti, sentiti dai militari. Per questo si suppone che l'aggressione sia avvenuta tra le 7.35 e le 7.45, quando un altro cliente ha trovato la donna in un lago di sangue dentro la tabaccheria.
I carabinieri stanno sentendo testimoni e hanno anche acquisito le immagini delle telecamere della zona. Sembra che dal negozio non manchi nulla, se non una busta con poche centinaia di euro che la donna teneva per cambiare i soldi. Resta l'ipotesi del tentativo di rapina finito male, anche se non si scartano altre piste. A far pensare gli investigatori anche la violenza dell’aggressione: la 54enne sarebbe stata colpita con oltre 12 coltellate.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo