Omicidio Mollicone, assolti in Appello i Mottola e i due carabinieri

ROMA. La Corte d'Assise d'Appello di Roma ha assolto, in secondo grado, Franco Mottola, la moglie Annamaria e il figlio Marco, nonché i carabinieri Francesco Suprano e Vincenzo Quatrale, dall'accusa di omicidio e sequestro di persona aggravato ai danni di Serena Mollicone, la 18enne scomparsa ad Arce nel 2001 e ritrovata cadavere due giorni dopo.

VERDETTO CONFERMATO. La sentenza di assoluzione pronunciata oggi dai giudici di Appello riconferma quella di primo grado emessa nel 2022. Il processo d'Appello, iniziato il 26 ottobre 2023, si era concluso il 7 luglio scorso con le requisitorie della Procura Generale che aveva chiesto la condanna per tutti gli imputati. Profonda amarezza da parte dei familiari di Serena, che annunciano il loro impegno a "perseguire la giustizia fino in fondo". Parole di sollievo invece dagli imputati e dai loro legali, che hanno sempre sostenuto la propria innocenza.

IL PROCESSO. Il caso di Serena Mollicone ha avuto una lunga e travagliata vicenda giudiziaria. Dopo la scomparsa della ragazza, le indagini si erano concentrate inizialmente sulla figura di un brigadiere dei carabinieri, poi suicidatosi nel 2008. Nel 2019 la svolta con l'iscrizione nel registro degli indagati della famiglia Mottola e dei due carabinieri.