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19 Settembre 2018 - 12:51
Si aggrava il bilancio della tragedia avvenuta al nido del carcere
Si aggrava il bilancio della tragedia avvenuta al nido del carcere di Rebibbia, dove una detenuta ha lanciato i due figlioletti per le scale: uno è morto ieri, per l'altro, ricoverato all'ospedale pediatrico Bambino Gesù, è in programma l'avvio della procedura di accertamento di morte cerebrale. "Le condizioni del bimbo - si legge nell'odierno bollettino medico dell'ospedale - sono purtroppo gravissime. Le ultime indagini necessarie per la valutazione del quadro clinico hanno confermato la condizione di coma areflessico con elettroencefalogramma isoelettrico. Prosegue supporto rianimatorio avanzato. È in programma l'avvio della procedura di accertamento di morte cerebrale".
Nel frattempo il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede ha deciso di sospendere la direttrice e la vicedirettrice della sezione femminile del carcere e il vice comandante del reparto di Polizia penitenziaria. Nel dettaglio, informa una nota del ministero della Giustizia, la sospensione decisa dal guardasigilli riguarda "il direttore della casa circondariale femminile di Roma-Rebibbia, Ida Del Grosso, la sua vice, Gabriella Pedote, e il vice comandante del reparto di Polizia penitenziaria, Antonella Proietti". "I provvedimenti - informa ancora la nota di via Arenula - sono stati adottati dal capo del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria, Francesco Basentini. Da ieri, inoltre, è in corso un accertamento ispettivo da parte del Dap".
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