Versace, Donatella lascia la direzione creativa: arriva Dario Vitale

Dopo quasi trent'anni alla guida creativa di Versace, Donatella Versace ha annunciato il suo addio alla direzione del marchio, segnando la fine di un'era per la maison fondata dal fratello Gianni. Il suo successore sarà Dario Vitale, ex direttore del design di Miu Miu, che porterà una nuova visione alla storica casa di moda italiana.

La notizia è stata ufficializzata dalla stessa Donatella tramite un post sui social, in cui ha dichiarato: «È stato l'onore più grande della mia vita portare avanti l'eredità di mio fratello Gianni. Lui era il vero genio, ma spero di aver trasmesso almeno un po’ del suo spirito e della sua tenacia». Ha poi rivolto un messaggio di benvenuto a Vitale, sottolineando l'importanza di sostenere la nuova generazione di designer.

Dario Vitale, nuovo Chief Creative Officer di Versace, ha un background solido nel settore del lusso. Ha iniziato la sua carriera in Bottega Veneta, ha lavorato per Dsquared2 e ha ricoperto ruoli di rilievo da Miu Miu, arrivando a dirigere il design e l’immagine del brand. Il suo debutto ufficiale con Versace avverrà con la collezione primavera/estate 2026, che sarà presentata alla Milano Fashion Week di settembre.

Nonostante l’addio alla direzione creativa, Donatella non lascerà completamente la maison. Assumerà il ruolo di Chief Brand Ambassador, dedicandosi alle attività filantropiche del marchio e continuando a esserne una delle figure più rappresentative. «Versace è nel mio DNA e sempre nel mio cuore», ha dichiarato.

Con questo cambio di leadership, Versace si prepara a una nuova fase della sua storia, mantenendo saldo il suo DNA di lusso e glamour, ma con un rinnovato punto di vista stilistico. Gli appassionati di moda attendono con curiosità le prime mosse di Dario Vitale e il futuro della maison senza Donatella alla guida.