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CASTELLAMMARE DI STABIA

Il locale della movida Bar Caravella: “Riapriamo il primo aprile"

La direzione porge le scuse alla clientela per l'imposta chiusura di 4 giorni da parte della autorità e manda una stoccata alle istituzioni: "Qui barriere umane"

Il locale della movida Bar Caravella: “Riapriamo il Primo aprile"

CASTELLAMMARE DI STABIA. All’indomani dell’ordinanza di chiusura di 4 giorni imposta al locale della movida stabiese, “Caravella Cafè & Spirits” di via De Gasperi, a Castellammare di Stabia, la direzione pubblica un lungo comunicato di “scuse” ai propri clienti e assicura che la situazione sarà “presto chiarita”. Nel comunicato, il cocktail bar Caravella sottolinea: “Fin dalla nostra apertura abbiamo scelto di non adottare politiche di maggiorazione dei prezzi, selezione all’ingresso, costi di ingresso o obblighi di prenotazione. Il Caravella è nato come luogo di incontro aperto a tutti, dove la convivialità e la buona compagnia sono sempre state al primo posto. Siamo orgogliosi di avere accolto nel nostro locale persone di ogni estrazione”. Poi arriva la stoccata: “comprese rappresentanze delle forze dell’ordine, che spesso ci hanno onorato della loro presenza e manifestato apprezzamento per il nostro lavoro”.

ACCANIMENTO O MALINTESO?

Pur non volendo in alcun modo parlare di accanimento - aggiunge la direzione del locale di Via De Gasperi - crediamo fermamente nel valore della legislazione e auspichiamo che quanto accaduto sia frutto di un malinteso”. Il comunicato diventa anche più pesante e insinuante in questo periodo: “Diversamente, non potremmo fare a meno di considerare tale provvedimento come un segnale preoccupante per l’imprenditoria locale e per la realizzazione personale in un contesto cittadino già segnato da difficoltà e scarse opportunità».

O "BARRIERE UMANE"?

E più avanti, un’altra frase criptica, quasi un messaggio che non tutti possono comprendere: “Ci troviamo, invece, a constatare come spesso barriere umane possano ostacolare la crescita e il valore di ciò che con passione si cerca di costruire”.

Infine il messaggio rassicurante ai clienti, ai quali vengono rinnovate le scuse per la temporanea chiusura: “Riapriremo martedì 1 aprile, vi aspettiamo felici come sempre”.

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