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Vaticano
29 Aprile 2025 - 10:08
Angelo Becciu
Il cardinale Angelo Becciu ha fatto un passo indietro e non entrerà in Conclave il 7 maggio. Lo fa sapere lui stesso attraverso una nota.
Il conclave inizierà il prossimo 7 maggio e a presiederlo sarà il cardinale Pietro Parolin. Già ieri si era diffusa la notizia che il porporato - condannato dal Tribunale vaticano in primo grado per peculato, truffa aggravata e abuso d’ufficio nell’ambito della compravendita del Palazzo londinese e al quale è stata anche comminata l’interdizione perpetua dai pubblici uffici - avrebbe fatto un passo indietro. Ora l'ufficialità.
Le lettere di Francesco che escludono Becciu dal Conclave
Il Papa, in seguito all'inchiesta legata allo scandalo finanziario, nel 2020 chiese al cardinale Becciu di rinunciare a tutti i diritti connessi al cardinalato, pur lasciandogli il titolo. Becciu si dimise ma dal 2022 era tornato a prendere a tutti gli eventi pubblici in Vaticano, su invito del Pontefice. Il porporato era anche ai funerali sabato scorso.
Nei giorni scorsi il cardinale, in attesa dell'appello a settembre dopo la condanna in primo grado inflitta dal Tribunale vaticano, ha sempre sostenuto di avere pieno diritto a partecipare al Conclave, in quanto non c’è stata “alcuna esplicita volontà” di escluderlo. Durante le prime Congregazioni dei cardinali riuniti in pre Conclave, però, come ha rivelato il 'Domani' sono spuntate due lettere firmate dal Papa che avrebbero escluso il cardinale Becciu dal Conclave: una, del 2023, l’altra allo scorso marzo, quando il Pontefice era ricoverato al Gemelli. Queste due lettere - firmate soltanto con una 'F' - sarebbero state mostrate a Becciu giovedì scorso dal cardinale Parolin.
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