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Il caso

Trenta intossicati in un villaggio turistico in Calabria, ricoverati in cinque

Avviati i controlli dei Nas, distrutte le scorte alimentari

Trenta intossicati in un villaggio turistico in Calabria, ricoverati in cinque

Trenta persone sono state colpite da un'intossicazione alimentare dopo aver consumato il pranzo presso il ristorante di un villaggio turistico a Nicotera Marina, nel Vibonese, in Calabria. L'episodio si è verificato nella giornata di ieri, provocando un malore diffuso tra i clienti del locale.

Tra gli intossicati, cinque persone si trovano in condizioni più gravi e sono state ricoverate in ospedale per le necessarie cure. Le autorità sanitarie e i carabinieri del Nas hanno immediatamente avviato le indagini per fare luce sull’accaduto.

Gli investigatori hanno effettuato un sopralluogo nelle cucine del ristorante, in particolare prelevando campioni alimentari per analisi microbiologiche e chimiche. Contestualmente, è stata disposta la distruzione di tutte le scorte alimentari presenti, al fine di prevenire ulteriori rischi per la salute pubblica. Le cause dell'intossicazione sono ancora in fase di accertamento. 

Il sindaco di Nicotera, Giuseppe Marasco, in un post sui social ha espresso «i migliori auguri di pronta guarigione a tutte le persone coinvolte», sottolineando che «è importante chiarire che questo episodio non riguarda in alcun modo i ristoranti con libero accesso presenti nel nostro territorio. I nostri locali sono sottoposti a controlli rigorosi e sono conosciuti per l'impegno per la sicurezza alimentare e la qualità dei prodotti offerti. Invito tutti, quindi, a continuare a frequentare i ristoranti della nostra comunità, che rappresentano un pilastro della nostra cultura e tradizione culinaria». 

 

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