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Le indagini
19 Ottobre 2025 - 20:16
Sigfrido Ranucci
"Io credo che sia un'opera di qualcuno legato alla criminalità o comunque di qualcuno che si serve della criminalità". Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, a 'In mezz'ora' su Raitre risponde così alle domande sull'attentato compiuto davanti alla sua abitazione: giovedì scorso, alle 22.17, è esploso un ordigno che ha distrutto 2 auto della famiglia. "Non vedo scenari o mandanti politici, come qualcuno ha ipotizzato, perché la politica ha altri strumenti, se vuole, starei quindi con i piedi a terra. Tuttavia è possibile che qualcuno possa pensare di fare un favore a qualche amico, questo sì", dice Ranucci.
"Un'esplosione fortissima; ingenuamente ho pensato inizialmente fosse la bombola del gas della macchina". Chi ha compiuto l'attentato "conosce i miei spostamenti, le mie abitudini, questo è abbastanza chiaro", ribadisce. "Noi tocchiamo talmente tanti interessi, argomenti e centri di potere che è impossibile capire l'origine. Abbiamo in ballo - dice riferendosi al nuovo Report ormai alle porte - delle puntate molto delicate che riguardano interessi anche criminali e questo può farci pensare che l'origine sia quella. Ma nessuno esclude che possa essere qualcosa invece del passato. Adesso lasciamo lavorare gli inquirenti".
"La squadra di Report non è abituata ad abbassare l'asticella, sono dei ragazzi coraggiosissimi che hanno negli anni dimostrato di mettere a repentaglio la propria salute, e anche quella dei propri cari, per raccontare la pancia del paese e continueranno a farlo, questo è fuor di dubbio", aggiunge Ranucci ringraziando poi tutta la Rai, dai vertici agli operai per la vicinanza.
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