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Il tedoforo regale

Torcia olimpica: il Principe Carlo di Borbone atleta anche sotto la pioggia

«Lo sport è rispetto, sacrificio, solidarietà e speranza. Napoli, con la sua anima e la sua storia, è il luogo ideale per rinnovare questo messaggio universale»

Torcia olimpica: il Principe Carlo di Borbone atleta anche sotto la pioggia

il principe Carlo di Borbone-Due Sicilie

NAPOLI. La pioggia caduta abbondante su Napoli nel pomeriggio, non ha impedito il transito della torcia olimpica, per i giochi di Milano-Cortina 2026.

La staffetta dei tedofori è partita da Scampia e ha raggiunto a tappe il centro, fino a piazza Plebiscito, il Principe Carlo di Borbone ha portato la torcia olimpica, partendo dal Corso Umberto I, all’altezza del civico 135.
«Rispetto, sacrificio, solidarietà e speranza sono valori che ho vissuto come atleta – ha detto Carlo di Borbone - e che continuo a promuovere attraverso il mio impegno istituzionale e umanitario. Napoli, con la sua anima e la sua storia, è il luogo ideale per rinnovare questo messaggio universale».
In piazza Plebiscito il braciere olimpico è stato acceso da Fabio Cannavaro. La fiamma olimpica resterà a Napoli fino al 28 dicembre.

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