Tutte le novità
06 Agosto 2019 - 13:47
BENEVENTO. Si era dato alla latitanza da febbraio, da quando la Corte di Cassazione lo aveva condannato in via definitiva per il procedimento penale relativo all'operazione dei carabinieri, risalente al 2014, denominata "Tabula rasa". I carabinieri del nucleo Investigativo insieme ai poliziotti della squadra Mobile hanno arrestato in nottata Corrado Sparandeo, appartenente all'omonimo clan attivo a Benevento. Il 33enne si era nascosto in un'abitazione situata in un complesso residenziale situato nella parte alta della città, nel quartiere Pacevecchia, di proprietà di un 45enne incensurato che è finito ai domiciliari con l'accusa di favoreggiamento. Sparandeo aveva con sé aveva la somma contante di 10mila euro e documenti falsi. Dovrà scontare oltre 12 anni di reclusione per i reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Sul 33enne pendeva, inoltre, un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale del riesame di Napoli - dodicesima sezione penale, su ricorso della procura di Benevento, per diverse violazioni della sorveglianza speciale. Sparandeo è stato condotto presso la casa circondariale di BENEVENTO.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo