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Estorsioni a imprenditori edili per conto dei Belforte, due arresti nel Casertano

Estorsioni a imprenditori edili per conto dei Belforte, due arresti nel Casertano

Chiedevano “un fiore" per la tranquillità: Francesco Argenziano e Giovanni Iodice ritenuti vicini alla famiglia Petruolo referente a Macerata Campania della cosca di Marcianise

CASERTA. Due persone sono state arrestate dai carabinieri a Portico di Caserta e Mondragone per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Dda partenopea. Si tratta di Francesco Argenziano e Giovanni Iodice, entrambi 35enni. Le indagini hanno permesso di accertare episodi estorsivi ai danni di imprenditori edili impegnati in lavori di rifacimento stradale nei comuni di Portico di Caserta e Macerata Campania, da parte di persone ritenute vicine alla famiglia Petruolo, storicamente egemone a Macerata Campania per conto del clan camorristico Belforte di Marcianise. Le indagini si sono avvalse della collaborazione delle vittime dell'estorsione, in particolare in riferimento a due episodi di tentata estorsione messa in atto con l'avvicinamento presso il cantiere con la richiesta di "un fiore" o direttamente di denaro.
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