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05 Dicembre 2015 - 13:23
«Come consigliere mi assumo l’impegno, a nome dell’amministrazione provinciale, di intervenire affinché il nostro territorio non sia più chiamato Terra dei fuochi ma Terra Felix» ha dichiarato Giaquinto
“Tutela in materia di ecozoofilia per la salvaguardia della Terra dei Fuochi” questo il tema del convegno tenutosi ieri al Dipartimento di Lettere e Beni culturali della Sun. L’incontro è stato organizzato dalla sezione provinciale dell’associazione ambientalista “Anpana– Oepa” in collaborazione con la Seconda Università degli Studi di Napoli.
A moderare l’incontro, il presidente nazionale dell’Anpana– Oepa, Cesare Calvano: «Sono molto contento di constatare la presenza dei giovani allievi della scuola media Mazzocchi. Proprio dagli adolescenti deve partire la volontà di cambiare la sorte di questi territori e di sfatare i pregiudizi che ormai sono stati attribuiti loro».
Sono intervenuti al dibattito: Umberto De Nicola in qualità di presidente del Parco regionale del Matese, Gennaro Castaldi presidente del CSV Assovoce di Caserta, e il consigliere provinciale Stefano Giaquinto in rappresentanza del presidente Angelo di Costanzo.
«Abbiamo trascorso anni a parlare di inquinamento – ha detto Stefano Giaquinto - ma ad oggi è venuto fuori che solo una piccola percentuale dei territori è realmente inquinata. È necessario riprendere il cammino verso la prevenzione. Come consigliere mi assumo l’impegno, a nome dell’amministrazione provinciale, di intervenire sul territorio con progetti di informazione e sensibilizzazione in materia di educazione ambientale, affinché non si parli più di Terra dei fuochi, e si ricominci finalmente a parlare di Terra Felix».
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