Tutte le novità
03 Marzo 2020 - 11:33
Il provvedimento segue il sequestro effettuato a maggio 2018
CASERTA. La Guardia di Finanza di Marcianise ha confiscato beni per un valore di circa 300mila euro riconducibili a due presunti prestanome della famiglia Marciano di Maddaloni, nel casertano, imprenditori affiliati al "clan Belforte - fazione di Maddaloni", operanti nel settore della gestione di slot machine. Il provvedimento, disposto dal Tribunale di Napoli, fa seguito al sequestro già operato a maggio 2018, quando le Fiamme Gialle avevano eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 11 persone responsabili, a vario titolo, dei reati di estorsione, trasferimento fraudolento di beni e illecita concorrenza con minaccia o violenza, tutti aggravati dall'utilizzo del "metodo mafioso". Nel corso delle indagini, era infatti emerso che la famiglia Marciano, già colpita da una misura di prevenzione, sarebbe riuscita a imporre nuovamente agli esercizi pubblici di Maddaloni e dei Comuni limitrofi l'installazione delle slot machine attraverso due ditte individuali intestate a prestanome.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo