Coronavirus, boom di contagi a Napoli

NAPOLI. Sono 138 i positivi in Campania registrati nella giornata di ieri. Lo stesso numero registrato domenica, quello più alto dallo scorso 3 aprile. I 138 positivi sono stati registrati su 3.620 tamponi effettuati. Negli ultimi 13 giorni il totale dei positivi è di ben 833 su 37.401 tamponi effettuati. Il numero totale dei positivi dall’inizio delal pandemia, così, sale a 5.976 mentre quello dei tamponi a 390.239. Sale, purtroppo, anche il bilancio dei deceduti: ieri c’è stata una nuova vittima ad Avellino (il dettaglio nell’articolo in basso). Il numero totale delle persone che hanno perso la vita con il Covid-19 in Campania, così, sale a 442. 14, invece, le persone guarite. Sono 4.370 le persone che hanno superato il Covid in Campania, di cui 4.365 completamente guarite e cinque soltanto clinicamente, cioè pazienti divenuti asintomatici ma ancora in attesa dei due tamponi consecutivi che ne comprovano la completa guarigione. Ancora numerosi i casi di rientro: sono 41 (nel bolletino di lunedì erano 50), di cui 23 dalla Sardegna e 23 dalla Grecia, 3 da Malta e dalla Spagna.Una nota di ottimismo, però, c’è. Dalla Regione fanno sapere che nonostante l’aumento dell’incidenza dei nuovi casi positivi, l’Rt puntuale calcolato sui soggetti risultati positivi sintomatici delle ultime due settimane, risulta in diminuzione, con un valore assoluto di 0.85.

BOOM DI CONTAGI A NAPOLI. Sono 58 i nuovi contagiati residenti a Napoli registrati ieri. Un numero elevato, ancor più che nei giorni scorsi. Ma in generale sono molto elevati i numeri che riguardano la città. Da venerdì 21 agosto a ieri a Napoli ci sono stati 154 casi, stando al resoconto bisettimanale sulla situazione dei contagi nella città fatto dal Comune di Napoli. I residenti attualmente positivi sono 306, 30 ricoverati in ospedale, due in terapia intensiva e 276 in isolamento domiciliare a casa. Il totale dei positivi a Napoli da inizio emergenza è di 1.340 con 890 guariti e 144 deceduti.

AUMENTANO I CASI NEL VESUVIANO. Nel resto della provincia, particolarmente calda è l’area vesuviana. Ieri si sono registrati sei positivi a Portici, quattro ad Ercolano, tre a Torre del Greco, Volla e Somma Vesuviana, due a San Giuseppe Vesuviano e uno a San Giorgio a Cremano. Per quanto riguarda Ercolano, sono emerse quattro persone positive tutte collegate al caso di un dipendente comunale colpito pochi giorni fa dal virus, come riferisce il sindaco Ciro Buonajuto. Il primo cittadino ha disposto la chiusura degli uffici nella sede del Municipio al corso Resina e la sanificazione di tutti i locali. Al momento i dipendenti impiegati nella sede al corso Resina stanno lavorando in smart working. «Abbiamo ricostruito tutta la catena dei rapporti e abbiamo predisposto tamponi per verificare la presenza di contagi», ha detto Bonajuto, annunciando ai cittadini: «Sono pronto a prendere iniziative anche forti per tutelare la salute dei miei concittadini. Il virus non è morto, dobbiamo tenere alta l'attenzione». Sale invece a quota cento il numero dei contagiati a Torre del Greco, con 40 morti dall’inizio della pandemia. Tra gli ultimi casi registrati un 27enne, asintomatico e in solamento domicliare, il fratello di uno dei precedenti casi registrati tra i ragazzi rientrati dalle vacanze.

DUE FOCOLAI NEL CASERTANO. Anche nel Casertano non sono pochi i casi registrati. Altri tre positivi ad Aversa, due a Caserta e Gricignano d’Aversa e uno a testa a Marcianise, San Cipriano d’Aversa, Casapesenna, San Marcellino, Lusciano, Pietravairano, Casapulla, Maddaloni e Santa Maria Capua Vetere. Guardando ai numeri degli ultimi giorni sono almeno due i focolai da Coronavirus nel Casertano: il più preoccupante è ad Aversa, dove sono 41 i casi di contagio emersi negli ultimi giorni, e riguardanti soprattutto ragazzi tornati da vacanze all’estero. A Roccamonfina sono 23 invece le positività accertate, anch’esse collegate a persone che hanno fatto vacanza fuori Italia. Crescono i contagi anche nel capoluogo Caserta, dove finora il Covid aveva colpito poco. In totale nel Casertano, in poco meno di un mese e mezzo, le positivita' al Covid, da poche decine che erano residuate dalla fase acuta e dal primo focolaio di Mondragone, sono poi cresciute in modo esponenziale, e oggi sono 236. Tornando al bollettino di ieri, nell’Avellinese si registrano due casi ad Avella e uno a Sperone, Avellino, Quindici e Teora. Nel Salernitano si registra solo un caso a Scafati, mentre nessun caso nel Beneventano.