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26 Agosto 2020 - 19:19
Momenti di tensione e una carica di alleggerimento della polizia per arginare i manifestanti anti-Salvini oggi in Piazza Duomo a Cava de' Tirreni, dove il leader della Lega ha incontrato sostenitori e simpatizzanti.
Tra le oltre 600 persone presenti, infatti, vi erano anche circa 200 manifestanti che hanno contestato l'ex ministro. Ad un tratto si è resa necessaria anche una carica di alleggerimento da parte delle forze dell'ordine per evitare che i contestatori si avvicinassero ulteriormente al palco.
Durante i disordini - durati una decina di minuti - sono stati lanciati anche oggetti all'indirizzo dei poliziotti. Gli agenti hanno già identificato una decina di persone ma proseguono gli accertamenti.
«Grazie a chi non aveva altro da fare che venire qua con i fischietti. - ha commentato Salvini - I “contestatori" di sinistra hanno lanciato bottiglie e sedie contro cittadini e poliziotti: questa non è politica, questi sono quattro criminali».
«In centinaia in piazza per la democrazia, eppure - comunica Potere al Popolo - c'è chi sta scatenando il far west. Cariche della polizia in piazza Duomo e caccia all'uomo su corso Umberto I, il corso di Cava de' Tirreni è totalmente blindato. È impossibile accedere da qualsiasi lato della città e il clima che si respira è inaccettabile. Salvini e suoi pochi seguaci hanno militarizzato un'intera cittaà. È necessario prendere parola contro questo Stato di polizia. I "contestatori" di cui parla Salvini, sono solo i figli di una terra che è stanca di subire inutili passerelle, sciacallaggi, devastazioni di ogni tipo. È una terra che rivendica dignità, salute, lavoro, che non odia gli uomini per la nazionalità che hanno, ma gli speculatori di ogni risma».
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