Tutte le novità
30 Settembre 2016 - 18:42
Le imprese private dichiarano lo stato di crisi
NAPOLI. Limiti di spesa e di prestazioni imposti senza alcun preventivo confronto. Mensilizzazione delle stesse prestazioni, con notevole aggravio di costi per la Regione Campania. Abbattimento dei livelli essenziali di assistenza per i cittadini. Obbligo di sottoscrivere contratti capestro. Di fronte a questi diktat imposti dai decreti commissariali sui tetti di spesa, senza alcuna considerazione della dialettica democratica e, soprattutto, delle esigenze delle aziende, dei lavoratori e della popolazione campana, le imprese private della sanità dichiarano lo stato di crisi, la cui gravità è stata condivisa anche dalle organizzazioni sindacali. Chiedono al contempo al Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, l'adozione delle misure necessarie per evitare ridimensionamenti e licenziamenti, nonché la messa a rischio della salute di tantissimi pazienti e lo scadimento della qualità della vita loro e delle loro famiglie, già penalizzata dai criteri di ripartizione del Fondo Sanitario e dal Commissariamento.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo