Tutte le novità
13 Maggio 2021 - 17:38
Il presidente di Confesercenti Campania, Vincenzo Schiavo, è stato ricevuto questa mattina in Prefettura dal prefetto di Napoli, Marco Valentini, insieme al presidente Fiepet-Confesercenti Napoli, Antonio Viola. Tema dell'incontro, le difficoltà nella gestione del coprifuoco alle 22 da parte delle imprese della ristorazione.
«Buonsenso e collaborazione sono indispensabili per rispettare il coprifuoco, la clientela e i sacrifici dei ristoratori. Confesercenti - commenta Schiavo - è per il rispetto delle regole, sempre. Comprendiamo che per le forze dell'ordine l'attenzione sia massima, essendoci in gioco la salute pubblica, ma vorremmo che non si ecceda esercitando troppa pressione sui ristoratori. È per questo che oggi abbiamo chiesto al prefetto maggiore tolleranza. In tal senso vorremmo fosse chiaro a tutti che diventa difficilissimo pressare oltremodo un cliente che sta finendo di cenare, mentre sta consumando un dolce o un caffè, dicendogli "devi andare via". Non si può pretendere che i ristoratori alle 22 in punto buttino i clienti fuori dai locali. È una situazione impossibile da gestire perché il ristoratore non può inimicarsi il cliente, sua unica fonte di sostegno, specialmente in un momento di crisi profondissima come questo, ma al tempo stesso non può permettersi di pagare 400 euro di multa perché arriva il vigile zelante un minuto dopo le 22 e ti ricorda che c'è il coprifuoco».
Schiavo si dice «molto soddisfatto» dell'esito dell'incontro con il prefetto: «Il dottor Marco Valentini, come sempre, non ha fatto mancare la sua attenzione alle problematiche delle imprese di Confesercenti. Ci ha garantito, infatti, che ne parlerà con i vertici delle forze dell'ordine del territorio che lui coordina. A nome di tutte le imprese legate a Confesercenti, ringrazio per lo sforzo e la collaborazione Carabinieri, Vigili Urbani, Polizia e Guardia di Finanza della città di Napoli», conclude Schiavo.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo