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15 Aprile 2022 - 18:54
Nunzio De Falco, 72 anni, 'o lupo, boss del clan dei Casalesi condannato perché riconosciuto come il mandante dell'omicidio di Don Peppe Diana, il sacerdote ucciso a Casal di Principe il 19 marzo del 1994 per il suo impegno contro la camorra, è stato nuovamente scarcerato, e sempre per motivi di salute in quanto “malato terminale".
Il giudice del tribunale di sorveglianza di Napoli ha infatti accolto l'istanza presentata dall'avvocato Gaetano Pastore, legale di De Falco, disponendo la scarcerazione del boss, che era a Poggioreale, e i domiciliari a casa della sorella a Villa Literno, nel Casertano.
Questa decisione del magistrato di sorveglianza, che non ha tenuto conto del parere contrario della Procura partenopea, ha una durata di sei mesi. De Falco potrà dunque usufruire dei domiciliari fino al prossimo mese di ottobre.
De Falco era già stato scarcerato nel 2021 dal magistrato di Sorveglianza di Sassari, sempre per motivi di salute e per sei mesi.
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